E tu per cosa ringrazi?
Il 30 aprile abbiamo festeggiato la Festa del Grazie. I temi della festa cambiano ogni anno, si alternano tra lo sport e altri più specifici.
Per descrivervi quello di quest’anno, ossia il linguaggio, abbiamo pensato alla persona più adatta da intervistare: la professoressa madrelingua di spagnolo Dévora Santos-Nogueira, è stata proprio lei, infatti, a suggerire il tema.
Diamo inizio all’intervista!
Perché ha ritenuto il linguaggio un tema interessante e adatto alla Festa del Grazie?
Per iniziare devo precisare che l’idea non è stata solo mia, io l’ho lanciata come possibilità e poi l’ha realizzata tutto il gruppo di coordinatori. Ho pensato al linguaggio perché è uno strumento di comunicazione e credo che in questa società che ha paura di se stessa, di ciò che non conosciamo, delle novità, dei cambiamenti, servano dei ponti, che possono essere i diversi tipi di linguaggio.
In che modo crede che il linguaggio tocchi i diversi indirizzi del nostro Istituto?
Quello lo dovreste dire voi studenti che lo vivete ogni giorno, ma credo che il linguaggio sia molto importante per i vostri percorsi scolastici. Il linguaggio non è solo quello che utilizziamo nel quotidiano: è anche il linguaggio non-verbale che si diffonde grazie all’arte, i gesti, i colori, la psicologia e la musica.
Volete sapere per cosa ringraziare? Guardate l’intervista a due studenti di quinta, Valentina e Gabriele (clicca qui)
Federica Peluso