ITALY CHINA VIRTUAL CORNER
Scrive la nostra allieva Asia F. della classe 3B del liceo Linguistico per descrivere il progetto:
“Ho terminato il secondo anno del liceo linguistico Maria Ausiliatrice di Torino. Mi piace molto studiare le lingue straniere e per il liceo ho scelto cinese, spagnolo e inglese.
Il cinese mi ha conquistata fin dalle prime lezioni: mi piace sia scrivere i caratteri sia parlare in lingua. Nonostante il grande impegno sono contenta della mia scelta.
In questo periodo, durante il quale non si può viaggiare a causa della pandemia, gli scambi culturali che dovrebbero svolgersi durante i vari anni scolastici del liceo linguistico purtroppo sono stati annullati. Ciò significa per noi allievi perdere la possibilità di vivere esperienze formative fondamentali.
Per questo motivo si è pensato di creare un’agenzia che possa realizzare gli scambi tra studenti nonostante l’emergenza sanitaria attuale.”
Asia F. 3B – Liceo Linguistico MAUX – TORINO
L’idea del progetto
Premessa: COVID e limitazione degli spostamenti, difficoltà di registrazione a wechat (a causa limitazioni internet in Cina) anche quando si sono ipotizzati scambi virtuali.
Progetto: Per questi motivi nasce l’idea dell’agenzia
- Luogo di scambio linguistico Italia-Cina: Attraverso una piattaforma apposita o tramite Wechat e minisiti Wechat (nella piattaforma è diventato difficile, negli ultimi anni, registrare un account a causa delle limitazioni imposte dal provider), gli studenti vengono messi in contatto singolarmente o a piccoli gruppi, all’interno delle chat o di forum studiati per l’occasione, e possono comunicare con messaggi vocali o con chat scritte, in particolar modo nel weekend quando gli studenti non frequentano la scuola e quindi anche la differenza di fuso orario potrebbe impattare di meno sulla frequenza scolastica. Settimanalmente vengono proposti dei topic a tutti gli studenti che, all’interno della chat, interagiscono sull’argomento o preparano del materiale video/audio fruibile anche in differita a seconda dei fusi orari.
I topic prevederanno la presentazione di scorci di vita quotidiana: scuola, famiglia, spesa al supermercato, trasporti pubblici, tempo libero, etc.
- Luogo di scambio culturale Italia-Cina: gli studenti delle realtà coinvolte, con il sostegno di insegnanti e tutor, creeranno risorse digitali (video, presentazioni, tour virtuali) su temi relativi alla cultura del luogo (territorio nazionale o cittadino) in cui i ragazzi saranno partecipi al 100% (dalla produzione dei testi, alle riprese video e all’esposizione dei contenuti) ed elaboreranno materiali su temi quali il cibo, le festività, le tradizioni, la letteratura, l’arte locali, etc. In questa parte, sarà necessario un buon apporto tecnico per la realizzazione di video pienamente fruibili e comprensibili (es. inserimento sottotitoli bilingui, etc). Il progetto si pone anche l’obiettivo di creare una rete di collaborazione con musei, aziende turistiche e aziende che commerciano con la Cina agendo in due modi:
- Sulle realtà museali, artistiche e turistiche si suppone un progetto di tour virtuali da proporre sulla piattaforma.
⚪ Convenzione con i musei cittadini
⚪ Laboratori di realtà aumentata
⚪ Adotta un monumento “a distanza”
- Sulle realtà commerciali e aziendali si suppone un progetto di promozione dei prodotti ad opera degli studenti coinvolti.
⚪ Stage aziendali virtuali
⚪ Attenzione alla green economy
⚪ Laboratori sulla creatività (marketing)
Questi due punti si potrebbero realizzare nell’ambito di una collaborazione tra scuole, enti ed aziende che potrebbero instaurare relazioni di stage o PCTO (Percorsi per le Competenze trasversali e per l’Orientamento, ex-alternanza scuola-lavoro) per brevi o lunghi periodi, intesi come momenti di formazione per gli studenti che, in futuro, potranno costituire una risorsa di grande importanza per le aziende che vogliono relazionarsi con il mondo cinese. Allo stesso tempo, per favorire ulteriormente la formazione degli studenti coinvolti all’interno di un progetto a lungo termine, le aziende coinvolte potranno finanziare periodi di studio estivo in Cina.
- Destinatari:
In una prima fase sperimentale si coinvolgeranno gli studenti dell’Istituto Maria Ausiliatrice e di studenti selezionati di altre scuole torinesi dove si studia la lingua cinese.
Successivamente, sperimentato il sistema, si coinvolgeranno gli studenti di tutte le scuole superiori italiane interessate in cui si studia il cinese e studenti di scuole superiori o università cinesi in cui si studia la lingua italiana o interessati ad un progetto di digital penpal exchange.
Effetti desiderati
Tra le ricadute positive del progetto troviamo:
approfondimento della lingua, della cultura e della quotidianità cinese per gli studenti italiani;
possibilità per le aziende di impiegare in percorsi di PCTO o stage studenti con delle competenze linguistiche a cui affiancare nuove competenze professionali fruibili in un lungo periodo da parte dell’azienda;
promozione del territorio piemontese e nazionale;
possibilità per gli studenti di sperimentare il mondo del lavoro attraverso le esperienze di PCTO e stage;
creazione di connessioni e relazioni di amicizia e collaborazione tra le nuove generazioni italiana e cinese.
favorire ulteriormente i rapporti commerciali Italia-Cina anche attraverso la formazione di profili professionali che posino le loro basi su una formazione duratura nel tempo sia dal punto di vista linguistico che dal punto di vista professionale e specialistico.